Estintori omologati
a polvere
Gielle
offre una gamma completa di estintori portatili e carrellati caricati ad acqua, schiuma, polvere e anidride carbonica abbinati a un pacchetto di servizi di manutenzione, fornendo così un servizio completo
end-to-end.
Estintore a polvere
È costituito da un involucro in lamiera d’acciaio, pressurizzato con gas inerte o con aria deumidificata a circa 15 bar (pressione di esercizio a 20°C) contenente come estinguente polvere chimica, costituita principalmente da composti salini quali: bicarbonato di potassio, per polveri bivalenti classe d’incendio B, C.
Solfati di ammonio e fosfato manoammonico, per polveri trivalenti classi di incendio A, B, C, addittivato con altre sostanze che conferiscono alla stessa particolari proprietà di: fluidità e resistenza all’umidità, idrorepellenza.
L’azione che espleta la polvere sull’incendio si riassume in: soffocamento, raffreddamento, inibizione delle parti incombuste quindi blocco della catalisi dell’incendio.
Ad ogni buon fine prima di utilizzare l’estintore verificare:
• che l’estinguente contenuto sia compatibile e adatto alla classe d’incendio da attaccare;
• l’effettiva pressione di carica attraverso il manometro “se presente”;
• controllare la mancanza di eventuali manomissioni su tubo, lancia, sigillo di sicurezza;
• scuotere per un paio di volte l’estintore per eliminare se presenti eventuali principi di costipamento della polvere.
Al termine di queste operazioni, che devono essere immediate, togliere la spina di sicurezza e intervenire sul principio d’incendio dirigendo sempre l’estinguente alla base delle fiamme.
L’estintore a polvere può essere utilizzato su: • quadri elettrici fino a 1000 V; • materiali di classe A (carta, legno, materie plastiche, sostanze di sintesi, tessuti ecc.); • liquidi infiammabili (benzine, gasolio, alcool, ecc.); • materiali di classe D (magnese, alluminio, sodio, potassio, ecc.) solo con polveri speciali.
76 Per la sua particolarità costruttiva l’estintore è ideale per spegnere più focolai.
Polvere polivalente (ABC –
Fosfato di ammonio, BC Bicarbonato
di sodio o potassio) immagazzinata
in pressione di azoto.
Si scarica approssimativamente in
8 – 15 secondi operando ad una
distanza di 1 – 2.5 metri
Gli estintori a polvere
polivalente sono adatti
all’impiego nei laboratori; però,
possono provocare notevoli danni.
I residui di polvere possono
infiltrarsi nelle apparecchiature
elettriche e danneggiare
l’ottica, gli specchi ecc. delle
apparecchiature di laboratorio.
Ricordarsi che una volta spento in principio d’incendio è opportuno arieggiare se l’incendio si è sviluppato all’interno di un locale, infatti oltre ai prodotti della combustione: CO, CO2, vari acidi e gas, presenza di polveri incombuste nell’aria c’e anche la polvere estinguente che proprio perché sottilissima potrebbe essere inspirata insieme ad altre sostanze negative dall’operatore.
Smassare inoltre eventuali residui per spegnere eventuali braci che possono riavviare l’incendio.
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(30-50-100 Kg) |
(27-54 Kg) |
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