Estintori
portatili e carrellati omologati
Gielle
offre una gamma completa di estintori carrellati caricati ad acqua, schiuma, polvere e anidride carbonica abbinati a un pacchetto di servizi di manutenzione, fornendo così un servizio completo
end-to-end.
Tutti sono costruiti con serbatoio in acciaio saldato a filo continuo e controllo radiografico con processo di
controllo qualità ISO 9001.
Gli estintori portatili
devono essere approvati dal
Ministero dell’Interno a norma
del D.M. 7/01/05 (norme tecniche e
procedurali per la classificazione
ed omologazione di estintori
portatili d’incendio).
Essi sono mezzi antincendio
esclusivamente di primo
intervento; consentono, quindi, di
intervenire efficacemente solo su
piccoli focolai o principi di
incendio.
Occorre però sottolineare che i
primi minuti di un incendio sono
determinanti per i danni che
possono essere prodotti e perciò
diventa fondamentale l’azione
dell’estintore ed essere ben
addestrati al suo utilizzo.
L’estintore è un mezzo di semplice utilizzo ma per ottenere le migliori prestazioni
occorre che l’operatore conosca le caratteristiche, la tecnica, e i limiti d’impiego
derivanti dall’agente estinguente in esso contenuto.
In relazione al peso complessivo
si possono distinguere in:
Estintore portatile, che pronto
all’uso ha una massa minore o
uguale a 20 Kg. (D.M. 7/01/05)
Estintore carrellato: estintore
trasportato su ruote di massa
maggiore di 20 Kg e contenente un
mezzo estinguente con cariche fino
a 150 Kg. (D.M. 06/03/92)
Estintori carrellati (d.m. 06/03/92)
All’art. 1 del succitato decreto è indicato
che la valutazione delle caratteristiche
delle prestazioni degli estintori carrellati si effettua
secondo quanto specificato alla UNI
9492/CNVF/CPAI.
Gli estintori carrellati sono composti
da una struttura metallica denominata telaio,
munito di ruote, su cui è installato un recipiente
(in genere di forma cilindrica) a pressione
permanente o pressurizzati al momento
dell’uso attraverso una bombola di gas disposta
vicino al serbatoio dell’agente estinguente.
La funzione dell'unità carrellata quindi mobile è quella di fornire la protezione antincendio per classi A B C per spegnimento di fuochi tridimensionali anche di notevole gravosità e di coprire aree di rischio particolarmente estese.
Non necessita di alcuna alimentazione esterna (elettrica, idrica, pneumatica) e movimentabile per traino a mano o da automezzo. L'unità è montata su di un carrello che può essere trasportato ed usato da un solo operatore.
Al serbatoio e fissato il dispositivo di
erogazione composto da una tubazione e da
una lancia e /o cono diffusore, munita di valvola
di intercettazione e di impugnatura, affinché
l’operatore addetto all’estinzione possa
dirigere con precisione il getto e possa interromperlo
una volta spento il focolare.
Il parametro più importante per un
estintore carrellato è la determinazione della
gittata, consiste nel verificare attraverso una prova al fuoco fino a che distanza
dalla lancia l’estintore possa spegnere un incendio.
|
|
|
|
(30-50-100 Kg) |
(27-54 Kg) |
|
|
|
|
estintori carrellati a schiuma
(30-50-100 Kg) |
estintori carrellati alogeni
(27-54 Kg) |
|